Porta del Beigua

‘ La Porta del Beigua ‘ simbolismo dell’entrata nel Parco del Beigua, è stata voluta e realizzata a Sciarborasca dalla Comunità Montana Argentea con la collaborazione del Comune di Cogoleto. La Porta del Parco è un punto attrezzato e la Porta sviluppa una idea di monumento in pietra inserito nella natura con l’intento di raffigurare, in dimensioni ridotte l’andamento montuoso presente alle spalle di Cogoleto.

Per meglio concretizzare questa idea sono stati coinvolti due artisti cogoletesi, tra cui lo scultore e ceramista Luca Damonte che hanno avuto il compito di dare forma agli animali presenti in zona.

Le creazioni di Luca Damonte sono state due salamandre colorate con smalto lucido e riflessi lucenti e una rana, posta in una cavità, realizzata con tinte acquerellate su smalto, fissate ad una temperatura di 935 gradi, al fine di ottenere una cromia variabile tipica degli anfibi in natura.

Luca Damonte, oltre alla salamandra ed alla rana, ha realizzato un capriolo che si trova in una posizione sovrastante rispetto agli altri animali. Racconta lo scultore che, il capriolo con un’altezza di quaranta centimetri, eseguito in maiolica, è la figura più rappresentativa ed evoca lo spirito innocente e leale della creatura, quello che tutti noi dovremmo avere e sentire.

Porta del Beigua